Completamento del Porto di Camerota sempre più vicino. La Giunta comunale, infatti ha dato il via libera al progetto esecutivo per la riqualificazione dell’area portuale. Ora, però, per il governo locale inizia il cammino più difficile: quello di reperimento dei fondi. Per l’opera di vitale importanza per la cittadina rivierasca è stato previsto un investimento di un milione e 600 mila euro. Una cifra che l’amministrazione guidata da Antonio Romano è sicura di incassare, al più presto, attraverso un finanziamento regionale, con la misura3.3 del Fep Campania, per poter, così, riavviare una progettazione che da tempo attende di essere concretizzata per il definitivo rilancio dell’approdo turistico – da 12 anni premiato con il riconoscimento della bandiera blu- e che rappresenta uno degli scali più importanti a sud di Salerno. Il progetto prevede, nello specifico, diversi interventi, tra cui: l’adeguamento del fondale all’imboccatura del porto, la realizzazione di nuovi sistemi di ormeggio a trappe e l’adeguamento del molo di sopraflutto con nuove bitte, ma anche la sistemazione del piazzale destinato all’alaggio eal rimessaggio delle imbarcazioni,con la realizzazione della nuova pavimentazione industriale e di un impianto di raccolta e trattamento delle acque di carenaggio,oltre ad una serie di forniture necessarie ad incrementare le condizioni di sicurezza delle operazioni di sbarco del pescato e di movimentazione delle imbarcazioni durante le operazioni di varo. Punta ancora più in alto l’amministrazione comunale di Sapri, guidata dal sindaco Giuseppe Del Medico. “Non solo ci stiamo adoperando affinché la struttura portuale saprese diventi punto di riferimento, ha evidenziato il primo cittadino, ma vogliamo che il porto faccia parte del patrimonio del comune di Sapri”. Il governo locale ha, infatti, inoltrato istanza di riscatto di alcuni beni del demanio: il porto, ma anche tratti di spiaggia e altre strutture così da poterle ultimare, magari attraverso progetti di finanza, e poi gestirle e, quindi, metterle a reddito.” Qualora l’iter di acquisizione al patrimonio cittadino non dovesse andare a buon fine, ha sottolineato il sindaco Del Medico, certo è che il completamento non si fermerà. Per il prossimo anno contiamo di render operative le strutture già esistenti”. Così per il porto così per le strutture direttamente collegate, anche per dare risposte concrete ad un settore che, almeno a livello locale, poco patisce gli effetti della crisi. Con dati alla mano, il porto di Sapri, ha registrato un incremento di presenze pari al dieci per cento.
Roberta Cosentino