Il Pd ingrana la marcia per entrare nel vivo della fase congressuale e si butta a capofitto in quest’ultima manciata di giorni di campagna elettorale interna che lo separa dalle primarie del 3 marzo. Diversi i nomi locali candidati all’assemblea nazionale secondo quanto emerso dalle liste presentate. A supporto dell’uscente segretario nazionale Maurizio Martina, portato nel salernitano dal deputato Piero De Luca, scendono in campo, nel collegio Agropoli – Battipaglia – Picentini che riguarda i territori a sud di Salerno, anche l’ex senatrice Angelica Saggese, l’ex sindaco di Agropoli Franco Alfieri, l’ex segretario del Pd agropolese Alberto Sorrentino e Antonietta Limongi di Vibonati, una candidatura di servizio quella di quest’ultima già membro della segreteria provinciale del partito. A sostegno invece della mozione rappresentata dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, sponsorizzato sul territorio salernitano da Simone Valiante, Alfonso Andria e Tino Iannuzzi, si sono candidati nel collegio di Agropoli, tra gli altri, l’assessore del Comune di Teggiano Lucia Colitti, il sindaco di Perito Carlo Ciriello e Antonio Sarno di Torraca. Con le candidature si chiarisce meglio anche il quadro degli schieramenti e delle posizioni sul territorio . Ed è così che a sorpresa il sindaco di Sapri, Antonio Gentile, schiera uno dei suoi , il 22enne Antonio Pisani, a sostegno della mozione nazionale rappresentata da Roberto Giachetti, renziano doc. Il primo cittadino, che non ha mai fatto mistero delle sue simpatie per l’ex premier Renzi ne sposa dichiaratamente la causa, prendendo così le distanze da De Luca, aperto sostenitore di Martina. Il Pd salernitano, infatti, non ha presentato alcune lista a sostegno di Giachetti. La candidatura di Pisani, tra l’altro a capolista, è avvenuta a Roma.Tra gli altri nomi cilentani che sono in corsa questa volta per un posto nell’assemblea regionale, troviamo, con Zingaretti e a sostegno di Leo Annunziata, tra gli altri, il sindaco di Sanza Vittorio Esposito, Francesco Spinelli di Sala Consilina e il segretario del Pd di Camerota, Ciro Ingmar Cusati.
Daria Scarpitta