Giorni di fuoco a Battipaglia. E’ partita infatti la mobilitazione dei dipendenti della Prysmian Fos che insieme ai sindacati chiedono certezze e interventi seri per salvare lo stabilimento che produce fibra ottica. Questa mattina, la protesta si è spostata nei pressi dello svincolo autostradale di Battipaglia, presidiato da lavoratori e rappresentanti sindacali, dopo la conferma da parte della proprietà di chiudere e mandare così a casa oltre 300 persone.
Presente alla protesta anche la prima cittadina battipagliese, Cecilia Francese.