E’ nato a Polla il 28 ottobre del 1978 ed è cresciuto a Salerno dove ha frequentato il liceo classico e conseguito la laurea in giurisprudenza e dove per 10 anni ha ricoperto la carica di assessore all’interno della giunta comunale allora presieduta dal Sindaco Vincenzo De Luca, oggi Governatore della Campania. Un salernitano doc che seguendo le orme del padre Angelo, storico dirigente del Psi, si è appassionato alla politica e al partito socialista, fino a diventarne, da domenica scorsa, segretario nazionale. Enzo Maraio, consigliere regionale della Campania, è stato votato per acclamazione nella sala conferenze dell’hotel Aurelia Antica di Roma, dopo tre giorni di lavori congressuali. Il suo primo discorso da leader dei socialisti italiani l’ha focalizzato su tre punti: le imminenti elezioni europee, il welfare italiano minato dall’attuale Governo e il futuro del partito. “Si apre una nuova fase del Psi che è ricco di storia ma anche tanta voglia di misurarsi con il presente a partire dalle elezioni europee – ha dichiarato il neo segretario nazionale – Abbiamo ospitato al nostro congresso Nicola Zingaretti e Benedetto Della Vedova e nei prossimi giorni valuteremo le opportunità e le condizioni per una nuova coalizione plurale. Solo con l’europeismo è possibile rispondere all’antieuropeismo che sta imperversando attraverso il populismo e la demagogia in tutta Europa. Zingaretti – ha poi sottolineato – ha fatto un passo in avanti importante: l’abbandono della vocazione maggioritaria del PD, dall’altra però credo che gli sia mancato un po’ di coraggio a mettersi a capo di una coalizione plurale. Questo è l’unico modo per non perdere più le elezioni. Oggi la sfida che lanciamo da questo congresso – ha concluso – è quella di aprire ai giovani e alle donne “ . Dalla federazione di Salerno le soddisfazioni del vicesindaco di San Giovanni a Piro Pasquale Sorrentino ( la sua dichiarazione nel servizio che segue). Maraio succede a Riccardo Nencini che ha guidato il Psi negli ultimi 10 anni.
Antonietta Nicodemo