Punti nascita a rischio. Oggi la riunione dei sindaci a Sapri, decisa l’istituzione di una commissione tecnica. E martedì tocca a Polla.

Tutti in prima linea per il punto nascita di Sapri fermo a 191 parti. Questa mattina presso l’aula consiliare del Comune si è riunita la conferenza dei sindaci del Distretto Sapri-Camerota alla presenza anche dei consiglieri regionali Picarone, Pellegrino e Matera , dei rappresentanti della Provincia di Salerno Guzzo, Sorrentino e Speranza, del direttore sanitario dell’Immacolata Vincenzo De Paola, e di comitati e sindacati attivi sulla sanità. La proposta, presentata dal sindaco di Sapri e condivisa da tutti è stata quella di istituire una commissione tecnico- scientifica da affiancare alla struttura regionale evidenziando tutti gli elementi relativi al presidio che smentiscono il problema sicurezza dei piccoli ospedali sollevato in questi anni e che evidenzino invece le opportunità e le specificità presenti anche qui . Nella proposta anche la presentazione di delibere e atti politici in cui si prende posizione sui punti nascita e, in ultimo, ritornare con comitati e cittadini a Roma per trasmettere le determinazioni territoriali al Ministero. Tutti hanno espresso le proprie posizioni sulla questione. Il consigliere regionale Pellegrino ha annunciato la presentazione di una mozione in consiglio regionale bipartisan. E martedì toccherà ai sindaci del Vallo di Diano riunirsi per il punto nascita di Polla.