Ore contate per il secondo rapinatore della gioielleria “Momenti D’Oro” di Capaccio Scalo. Dopo l’arresto di uno dei due rapinatori grazie all’intervento di un carabiniere fuori dal servizio che si trovava sul posto, anche il secondo uomo è stato identificato, a seguito di una stretta collaborazione tra la Compagnia dei Carabinieri di Agropoli e quella di Torre del Greco. Entrambi i rapinatori infatti sono di origine napoletana e di certo la cattura di uno dei due ha permesso di risalire al complice e anche al mezzo utilizzato per la rapina che è stato individuato e sequestrato. Un colpo duro dunque all’ondata di furti e rapine che sta interessando ultimamente Cilento e Diano. La rapina ha avuto luogo ieri pomeriggio intorno alle 18. I due malviventi hanno agito a volto scoperto. Uno è entrato nella gioielleria e ha minacciato il personale del negozio, simulando di avere un pistola sotto il giubbotto, facendosi consegnare merce di ingente valore. Poi ha raggiunto il palo e insieme, hanno tentato di darsi alla fuga, ma ad affrontarli hanno trovato un Brigadiere dei Carabinieri che era stato allertato da un passante avvedutosi della rapina. L’uomo era fuori dal servizio e si trovava con la propria famiglia in un vicino esercizio commerciale. Nonostante fosse disarmato, ha affrontato i malviventi e, intervenendo con prontezza e grande senso del dovere , è riuscito ad acciuffare uno dei due rapinatori, dopo una colluttazione a seguito della quale è rimasto anche ferito. Il malvivente è stato dunque identificato dai Carabinieri di Agropoli. Si tratta del 28enne di Torre del Greco, Angelo D’Ambrosio che è stato poi tradotto nel carcere di Salerno. Ora, individuato il secondo uomo, si tratta solo di ore, prima che la morsa della legge si stringa anche attorno a lui. Intanto il Carabiniere eroe, che sicuramente verrà decorato per la sua azione, ne avrà per dieci giorni.
Daria Scarpitta