Banda di rapinatori in azione questa mattina in pieno centro ad Agropoli. Alla 7:40 una banda composta da tre uomini con il volto coperto da passamontagna e armati di mitragliatrice hanno assaltato il furgone portavalori, però per fortuna grazie alla tenacia di un vigilantes della “Supervigile” il colpo non è andato a buon fine; i malviventi hanno dovuto desistere e il gruzzolo che già immaginavano di avere nelle mani è svanito nel nulla. Pensavano, infatti, di aver messo in piedi un piano infallibile, ma così non è stato. Si erano appostati nel portone di un palazzo in via PioX, praticamente al fianco dell’ufficio postale. Hanno atteso l’arrivo del portavalori, poi, quando una delle guardie giurate è scesa dal mezzo per controllare che tutto fosse in regola, prima di scaricare i sacchi contenenti il denaro per il pagamento delle pensioni, due dei tre rapinatori lo hanno assalito. Lo hanno minacciato puntandogli addosso le armi, ma il vigilantes non ha ceduto; per tutto il tempo ha continuato a ripetere ai malviventi che il sistema di sicurezza gli impediva di prelevare e consegnargli il danaro. A qual punto è entrato in azione il terzo complice della banda, a bordo di una BMW Serie 5 targata straniera, ha dapprima tentato di investire la guardia giurata e poi ha tamponato il blindato. A qual punto constatato l’ennesimo fermo diniego i ladri si sono dati alla fuga facendo perdere le loro tracce sotto gli occhi increduli di decine di anziani, in fila già da buon mattino per riscuotere la pensione. Visibilmente provati, ci hanno messo un po’ a capire che quelle non erano scene di un film, ma la realtà che si stava consumando sotto i loro occhi. In tutto il Cilento le diverse forze di polizia, e in particolare i carabinieri della compagni di Agropoli diretti dal Capitano Giulio Presutti, hanno attivato posti di blocco per cercare di acciuffare i malviventi, ma finora dalle ricerche non è giunto alcun esito positivo. Al momento si sa per certo che la banda entrata in azione era composta da tre uomini di nazionalità italiana, nonostante la macchina utilizzata fosse targata straniera. Quella di stamane, seppur sventata, è la terza rapina che si registra a sud di Salerno nel giro di poche settimane.
Roberta Cosentino