Il Comune di Vallo della Lucania, come deciso dal governo cittadino abbandona la Yele e passa alla gestione autonoma del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani. Il 9 novembre scorso l’appalto è stato affidato, in via provvisoria, alle ditte Ati Sarim / Nappi Sud. Un gruppo temporaneo di imprese che è riuscito a superare le altri cinque ditte candidate. Il contratto sarà firmato solo dopo che gli uffici incaricai avranno accertato che quanto dichiarato in sede di gara corrisponde alla realtà. Il servizio che garantirà al Comune di Vallo della Lucania costerà 1 milione e 300 mila euro l’anno. Secondo quanto stabilito la nuova società addetta alla raccolta e smaltimento dei rifiuti dovrà assumere nel suo organico gli operai attualmente in servizio per la Yele per il cantiere vallese. Intanto anche Agropoli si prepara ad abbandonare la Yele, cosa che hanno già fatto altri comuni, ad esempio Camerota. la società vallese da tempo è in crisi e con un presidente dimissionario, Marcello Ametrano. Più volte l’assemblea è stata convocata per il rinnovo del direttivo e tutte le volte, per motivi diversi, la seduta è stata rinviata. La prossima è fissata per il 28 novembre. Sembra già certa un’altra fumata nera.
Antonietta Nicodemo