Sono stati individuati i 25 siti dove saranno realizzati gli impianti di compostaggio della Regione Campania per il trattamento della frazione umida. La Campania infatti ha al momento un solo impianto del genere a Salerno e la costruzione di questi altri è importante per l’applicazione del nuovo piano rifiuti regionale che ha eliminato l’ipotesi di costruire nuovi termovalorizzatori. ” “Dobbiamo lavorare 8-900.000 tonnellate di umido che oggi vengono portate fuori regione a spese dei cittadini” ha detto il presidente De Luca che ha sciorinato anche i nomi dei 25 siti selezionati dopo che ben 37 istanze sono pervenute in risposta alla manifestazione d’interesse lanciata da palazzo Santa Lucia da parte di altrettante amministrazioni comunali che in cambio otterranno benefici economici. In provincia di Salerno dieci sono stati i siti che hanno presentato istanza e a sud di Salerno, dove avevano partecipato al bando tra gli altri Castelnuovo Cilento, Laurino, Pontecagnano, Battipaglia e Aquara , alla fine sono stati scelti Pinta Cagano e Castelnuovo, mentre lo stir di Battipaglia pure dovrebbe essere ampliato. La spesa complessiva prevista dalla Regione Campania è di 222 milioni di euro per la costruzione degli impianti. Dodici milioni costeranno gli impianti più piccoli e 24 quelli delle città. Già il governatore si è messo al lavoro. “Dalla prossima settimana – ha detto- inizieremo le riunioni per i bandi di gara con i Comuni che hanno espresso interesse”………………..
Daria Scarpitta