E’ sospeso in un limbo quello che sembrava l’ormai certo trasferimento del distretto sanitario 72 nei locali dell’ex Tribunale di Sala Consilina. Il tira e molla tra l’amministrazione Cavallone e il Direttore generale dell’Asl di Salerno Antonio Squillante non sembra avere fine. Sabato scorso doveva essere firmato il protocollo d’intesa tra le parti, preliminare allo spostamento, ma a quanto pare nuove richieste da parte dell’Asl, oltre a quelle che già si era stabilito sarebbero entrate nell’accordo, hanno rimesso il tutto in forse. Squillante avrebbe fatto sapere che il trasferimento avverrà solo se il Comune di sala Consilina garantirà anche il pagamento delle utenze, ossia acqua, corrente elettrica, riscaldamento. “Non è possibile” è la risposta del Sindaco Cavallone che è molto seccato. “ Non basta che diamo in comodato d’uso gratuito una struttura e non chiediamo che per essa vengano pagate le tasse- ha detto- ora ha aggiunto manutenzione ordinaria e straordinaria, il pagamento delle utenze. Promesse che non possiamo mantenere. Non credo che a Sant’Arsenio era previsto che il Comune pagasse anche le utenze.” E a chi fa notare al Sindaco che forse dietro le nuove richieste ci sia un ripensamento di Squillante sul trasferimento, Cavallone replica :”Il manager cambia troppo facilmente idea” con una stoccata al direttore generale che a sua volta non si era mantenuto quando si era trattato di criticare l’operato dell’amministrazione di Sala Consilina. Comunque sia tutto da rifare. L’Accordo è rinviato a data da destinarsi, anche se i tempi sono stretti. Entro metà gennaio deve essere completato il trasloco. Nelle prossime ore Squillante dovrà dunque prendere la sua decisione. Sant’Arsenio rialza la testa dopo questo colpo di scena dell’ultima ora, ma il Sindaco Coiro ci tiene a dire che lui non sa nulla, che non è stato avvisato di alcun cambio di rotta da parte di Squillante. “Quello che ho sempre sostenuto – ha dichiarato- è che la decisione sulla destinazione delle strutture sanitarie deve essere comprensoriale .
Daria Scarpitta