E’ stata rilasciata la salma di Diego Campiglia e nel pomeriggio sono previsti i funerali a Sala Consilina nella Chiesa di San Rocco. Per il 35enne ritrovato senza vita sotto il ponte Valiterno a Sacco non ci sarebbero dubbi. Il suo sarebbe stato un gesto estremo determinato da uno stato di malessere che lo affliggeva da tempo, unito ad un pomeriggio difficile dopo una lite in famiglia e il tamponamento avvenuto sulla Strada provinciale 11 con una coppia a bordo di un’Alfa Romeo. Proprio gli occupanti la vettura coinvolta nel sinistro avevano instradato gli inquirenti verso questa terribile fine. Si erano accorti che l’uomo, era alquanto agitato e in stato confusionale e avevano cercato di rassicurarlo rispetto al sinistro. Poi però di Campiglia si erano perse le tracce. Solo la mattina successiva è stato possibile rinvenire il suo corpo che è stato poi portato all’ospedale di Polla intorno alle 14. Affranta tutta la comunità salese per questa giovane vita tormentata e per la sua famiglia. Campiglia, che era un grafico, era sposato e padre di due bambine. A lungo aveva vissuto ad Orvieto , paese della moglie. A Sala Consilina la sua famiglia d’origine era molto conosciuta visti gli impegni politici passati del padre e la presenza attiva nella vita lavorativa dei suoi fratelli.