Le scuole italiane, nella maggior parte dei casi, non sono adeguatamente attrezzate per lo svolgimento della regolare didattica, immaginiamo per quella destinata ad allievi con difficoltà che necessitano in alcuni casi anche di spazi particolari per poter trascorrere intere ore in ambienti chiusi. Per fortuna la generosità di tanti aiuta a creare strutture adeguate per questi scolari speciali. Nel vallo di diano l’ultimo gesto di altruismo, in ordine di tempo, porta la firma dell’Associazione Conrett Onlus.Ha si è fatta carico delle spese per la realizzazione di una stanza multisensoriale all’interno del plesso scolastico di località Fonti a Sala Consilina. E’ stata donata alla scuola ma è a disposizione di tutti colore che ne hanno bisogno. Dispone, tra le altre cose, di un materasso vibro-acustico per la percezione del corpo con filamenti led e di un proiettore di immagini che vengono associate a suoni e stimoli diversi. Un progetto nato da un’idea del vice presidente dell’associazione Agnese Alberti madre di Lua, una bambina affetta dalla sindrome di Rett. Per alleviare il suo disagio a scuola ha pensato di donare quest’aula adeguata alle esigenze della figlia e di quanti come lei hanno bisogno di ambienti speciali per poter frequentare una scuola. La stanza multisensoriale scolastica salese è la terza realizzata in Italia, grazie anche agli sponsor anonimi che hanno sostenuto l’idea. Intanto lo stesso plesso è destinatario di un’altra offerta. L’azienda Dfl Lamura di Sala Consilina e Pagano & Ascolillo di San Pietro al Tanagro hanno acquistato per gli alunni di Località Fonti i nuovi arredi, ormai prossimi a fare ingresso a scuola.
antonietta nicodemo