Prima le esalazioni di monossido di carbonio, poi le fiamme. Sarebbe morta così Maria Scutaro, 86enne di Sala Consilina. La tragedia poco dopo le 13.30 di mercoledì nella sua abitazione di Via Grammatico nel centro storico. Sulla vicenda sono scattate le indagini da parte del Nucleo investigativo antincendi dei Vigili del Fuoco per ricostruire la dinamica. Al momento appare chiaro che l’incendio non era di origine dolosa e che si sia trattato di un incidente domestico . La donna si trovava su una brandina nei pressi del caminetto acceso. Forse le esalazioni le hanno fatto perdere i sensi, forse un malore. Pare però che l’anziana sia caduta e che il suo corpo sia stato successivamente attinto dalle fiamme diffusesi su qualcosa che aveva indosso . Inutili i tentativi della figlia, la prima ad arrivare sul posto e a rendersi conto della situazione , di spegnere il rogo e salvare la madre . Quando sono intervenuti i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Sala Consilina purtroppo per l’86enne non c’era più nulla da fare. Il suo corpo è stato trasferito al Luigi Curto di Polla dove è stato eseguito l’esame esterno. Non è la prima volta che degli anziani muoiono in queste drammatiche circostanze nel Vallo di Diano. Circa un anno fa fu l’89enne Pasquale Lopardo di Sala Consilina a perdere la vita per le ustioni causate dalle fiamme del caminetto ma altre tragedie simili si sono verificate anche a Montesano e Sant’Arsenio.
Daria Scarpitta