E’ stata presentata, presso l’aula consiliare del comune di Sala Consilina, la seconda edizione del progetto di laboratorio teatrale “..Dal Buio alla Luce”, rivolto alla popolazione carceraria della Casa Circondariale.
Il progetto da ai detenuti la possibilità di un recupero morale, di quell’identità di uomo perbene andata perduta e che, attraverso l’offerta formativa del Teatro, potrebbe fuoriuscire o addirittura rinascere. Nascere di nuovo, dunque, per allontanarsi dal buio dei propri errori e di una vita spesa male e diventare una persona migliore, imparando dalle storie che vengono raccontate in Teatro perché nel Teatro, che Pirandello chiamava “..dello specchio”, ritroviamo la più valida e interessante riproduzione della realtà. Inscenare se stessi farebbe perciò capire, dove e quanto siamo onesti e dove invece falliamo.
Il progetto “Dal Buio alla Luce” è stato curato dalla Cooperativa Culturale La Cantina delle Arti di Sala Consilina e promosso dalla Presidenza del Consiglio Comunale e dalla direzione della Casa Circondariale. Il progetto vede anche il coinvolgimento della Banca di Credito Cooperativo di Buonabitacolo, della Banca Monte Pruno- Credito Cooperativo di Roscigno e di Laurino, della Banca di Credito Cooperativo di Sassano, della Caritas Diocesana, e del Piano Sociale di Zona S/4.
Caterina Guzzo