Un’iniziativa per rilanciare l’intero territorio del Vallo di Diano. Attraverso una Delibera di Giunta il comune di Sala Consilina lancia la sua Candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2028. L’amministrazione guidata dal sindaco Domenico Cartolano ha così iniziato a muovere i primi passi per creare un’idea progettuale che possa coinvolgere non solo la città salese, ma tutti i comuni del comprensorio valdianese, in modo da diventare un’occasione di rilancio per tutto il territorio, valorizzandone il patrimonio storico-artistico, le reti civiche e le buone pratiche locali.
L’iniziativa coinvolgerà l’intera cittadinanza, gli stakeholder locali e le componenti politiche e istituzionali, per creare un progetto condiviso e strategico con il tema della candidatura che dovrà essere fortemente radicato nella storia e nell’attualità della città e, allo stesso tempo, proiettato verso il futuro in una dimensione di innovazione e di internazionalizzazione. “Sala Consilina” ha affermato il primo cittadino Cartolano “ha tutte le carte in regola e i requisiti per candidarsi a Capitale Italiana della Cultura”, ma questo, ha sottolineato il sindaco, sarà possibile solo creando una rete tra i vari comuni e le diverse realtà del Vallo di Diano.
La sfida è dunque partita: d’ora in avanti si penserà a mettere insieme tutte le idee e il capitale umano necessari per rafforzare la candidatura e puntare alla conquista del prestigioso riconoscimento, che potrebbe rappresentare una boccata d’ossigeno per tutto il territorio valdianese.