Non si ferma l’azione dei Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina contro le discariche abusive per la tutela dell’ambiente e per della salute pubblica. Dopo i sequestri e le denunce delle ultime settimane arriva un altro provvedimento giudiziario che ha portato sotto inchiesta a Sala Consilina un ‘area di 8 mila metri quadri e il suo proprietario. I Militari del Comandate Acquaviva hanno scoperto che quel sito era stato adibito a deposito non autorizzato di carcasse di autoveicoli e rifiuti speciali. I Carabinieri hanno verificato che il terreno in passato aveva ospitato una rivendita di autoveicoli . Durante il blitz hanno rinvenuto al suo interno i resti di 100 veicoli in stato di abbandono, due container colmi di rifiuti speciali e pericolosi, tra cui pezzi di carrozzeria, pneumatici, oli minerali, plastica, ferro arrugginito e materiale ritenuto dai Carabinieri altamente tossico per l’uomo in caso di contaminazione della falda acquifera del relativo percolato. Oltre all’area sono stati sottoposti a sequestro preventivo tutti i rifiuti rinvenuti del peso complessivo di 300 tonnellate. Il proprietario dell’area trasformata in discarica abusiva è ora indagato per reati contro l’ambiente
antonietta nicodemo