Per tutto questo tempo è stato seguito e ora, dopo oltre tre mesi, è tornato a riabbracciare la sua famiglia a Sala Consilina. Enzo Mingione, il 27enne che si era allontanato dalla cittadina del Vallo di Diano in estate e la cui scomparsa era stata denunciata lo scorso 4 settembre, attirando anche l’attenzione di una trasmissione come Chi l’ha visto?, nei giorni scorsi ha potuto rivedere la madre. Alla stazione di Salerno l’incontro, dopo un lavoro sotterraneo portato avanti in tutto questo periodo dai carabinieri della Compagnia di Sala Consilina che ben conoscevano la storia di questo ragazzo. Non era la prima volta che si allontanava di sua volontà da casa, non era la prima volta che aveva manifestato la sua insofferenza verso la vita familiare, di qui il ritardo nella presentazione della denuncia di scomparsa da parte dei congiunti. Le sue tracce, però, il giovane non le aveva fatte perdere del tutto. I Carabinieri da quel 4 settembre hanno tenuto sotto controllo i suoi spostamenti, intercettandolo a Napoli ad un controllo Polfer, a Roma dopo un contatto tlefonico con la madre e poi allertando anche l’Interpol, perché Mingione era andato all’estero, da solo, senza cellulare né soldi. Vivendo di espedienti e di passaggi era arrivato fino in Germania. I carabinieri hanno lavorato a lungo in sordina , contando su quel desiderio di tornare a casa che comunque il 27enne ha sempre coltivato ma che , più passavano i giorni, più diventava difficile da affrontare. Poi finalmente questo lavoro è riuscito a portare il suo risultato. Enzo Mingione è tornato a casa e per la sua famiglia è stata la fine di un’attesa angosciante.
Daria Scarpitta