Inaugurato presso la Cittadella Giudiziaria, a Salerno, l’Anno Giudiziario 2024.
Tante le tematiche affrontate durante la cerimonia, a cui hanno preso parte, tra gli altri, la Presidente facente funzioni della Corte d’Appello di Salerno, Ornella Crespi, e il capo della Procura di Salerno, Giuseppe Borrelli, che ha ribadito gli ottimi risultati raggiunti nel 2023 con ulteriore celerità rispetto agli anni precedenti.
Tra gli argomenti e i dati snocciolati, il calo dei numeri delle pendenze civili e penali nel giudizio d’appello e l’aumento invece del 112% dei reati di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti.
Ampio focus sulla realtà giovanile. La scia di violenze e “devianze” delle nuove generazioni, anche nel territorio salernitano, è infatti in aumento, così come la dispersione scolastica, un fenomeno in crescita soprattutto in relazione agli strascichi della pandemia e dell’attitudine all’isolamento dei minori. Fattore importante, come ribadito più volte, è però far sentire sempre di più la presenza forte delle istituzioni giudiziarie ai cittadini.