Dall’unione europea arrivano undici milioni di euro per migliorare la rete fognaria ed acquedottistica nella vasta area che comprende i territori del Calore, dell’Alento e del Testene e per mettere a punto la depurazione nei comuni di Aquara, Agropoli, Laurino, Giungano, Monteforte e Perdifumo. Sulla gazzetta ufficiale di martedì è stato pubblicato il bando di gara per l’affidamento dei lavori. Il 21 ottobre è il termine ultimo per le offerte, agli inizi del 2014 dovrebbero aprire i cantieri. Gli interventi mandati in appalto rientrano nel grande progetto europeo per il risanamento ambietale dei corpi idrici superficiali della provincia di Salerno, “ un progetto – ha dichiarato con soddisfazione l’assessore regionale Edoardo Cosenza – che punta a migliorare la qualità delle acque marine attraverso interventi a monte, nelle aree interne, che spesso hanno reti fognarie e sistemi depurativi da adeguare. A breve –ha aggiunto – partiranno lavori anche in altri ambiti importanti inclusi nello stesso grande progetto” . Tra quelli prossimi all’appalto ci sono le opere per il potenziamento della depurazione a Camerota, Ascea, Centola e Sapri. “ A queste opere finanziate dall’unione europea – ha aggiunto l’assessore regionale Giovanni Romano- si affiancano quelle previste attraverso l’utilizzo dei fondi cipe, come l’adeguamento del depuratore di Capaccio Paestum che vale 10 milini di euro “. Tutto dovrà contribuire a migliorare la balneazione in costiera cilentana sulla quale sventolano 10 bandiere blu d’Europa e lungo la quale ancora oggi, continuano ad alternarsi, anche se in maniera sporadica, chiazze verdastre o gialle .
Antonietta Nicodemo