Dopo Maratea, Pisciotta, Palinuro, Ispani e Vibonati la tassa di soggiorno arriva anche nel comune di San Giovanni a Piro. E’ stata istituita con delibera dell’ultimo consiglio comunale, e con il voto contrario del gruppo di minoranza. L’imposta, di carattere locale, sarà applicata, dunque, a partire dalla stagione estiva 2013 e solo per i mesi di luglio e agosto.
Chi soggiornerà a San Giovanni a Piro capoluogo oppure nelle frazioni Bosco e Scario dovrà versare all’arrivo 1,50 euro. Una tariffa unica per tutte le tipologie di strutture ricettive.
Secondo le previsioni dell’amministrazione comunale la tassa di soggiorno produrrà un’entrata pari a 7 mila euro che, secondo quanto riferito dalla maggioranza, sarà impiegata per la formazione turistica.
Intanto anche il comune di Sapri si appresta ad introdurre l’imposta sulle vacanze. Entro il 30 giugno sarà approvata in consiglio ed entrerà in vigore decorrere dal prossimo 1 luglio.
Contrario alla tassa di soggiorno il comune di CasalVelino. Domenico Giordano, ” è una tassa che va bene per le grandi città”.