Nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale codiv di Agropoli, nella notte scorsa, intorno all’una, si è spento Nicola Cariello. Il 34 enne di San Giovanni a Piro era stato ricoverato mercoledì, dopo che le sue condizioni di salute erano precipitate. Era affetto da gravi patologie e non aveva ancora ricevuto una dosa di vaccino. Era figlio unico, grande tifoso della Juve e un cittadino attivo. Nicola collaborava intensamente a tutte le iniziative che interessavano il paese .In ogni cosa voleva esserci, dai comitati parrocchiali all’associazionismo, viveva a pieno la comunità. << Il suo sorriso , la sua bontà d’animo mancherà a tutti noi >> dicono commossi chi lo aveva conosciuto. La comunità ha pregato fino all’ultimo affinche Nicola potesse vincere anche questa volta la sua lotta. Ma non ce l’ha fatta. La salma, dall’ospedale, raggiungerà il cimitero diSan Giovanni a Piro per una benedizione in forma riservata per della sepoltura. Martedì primo febbraio presso il Santuario sarà celebrata, a partire dalle 16 sarà celebrata una messa in suffragio. Per San Giovanni a Piro, dove i contagiati attualmente si aggirano intorno ai 50, il 34 enne è la seconda vittima dall’inizio della pandemia.
Antonietta Nicodemo
ecco l’intervista alla dottoressa della dott.ssa Rosa Lampasona responsabile dell’ospedale covid di Agropoli . Stamattina ha ricordato Nicola e fatto il punto della situazione all’interno del reparto covid e il bilancio dall’inizio della pandemia