Finalmente il papà di Sant’Arsenio tra una settimana potrà riabbracciare il suo figlioletto. Per il genitore, da tre anni privato del suo diritto-dovere, dunque a brevissimo, salvo nuovi colpi di scena, terminerà l’ incubo iniziato quando la sua ex consorte venezuelana , tre anni fa, decise di portare il bimbo a Caracas. Un soggiorno che doveva durare pochi giorni, che, invece, si è protratto per tre lunghi anni. Uno stravolgimento degli accordi che dal 4 gennaio 2010 ha dato inizio ad una lunga e complicata battaglia giudiziaria. Ma ora il peggio sembra essere passato, tanto che nel corso dell’ultima udienza per il divorzio si è giunti alla lieta notizia. In aula la 40enne, così come intimatole dal giudice, ha garantito che il bambino tornerà dal papà martedì prossimo e a far data da quel giorno sarà temporanemaneet affidato al solo papà . La donna al rientro in Italia, appena qualche settimana fa era stata arrestata per sottrazione di minore all’estero e a distanza di qualche giorno rimessa in libertà dopo la decisione del Riesame di Salerno. Unico provvedimento rimasto in piedi a carico della mamma venezuelana il divieto di lasciare l’Italia, tanto che le è stato ritirato il passaporto. Ma ora l’augurio per tutti e che questa vicenda che ha generato non poca apprensione nell’intero Vallo di Diano, possa essere soltanto un brutto ricordo e il bimbo possa gioire e godere dell’affetto di entrambi i genitori.
Roberta Cosentino