Crisi politica e gestione finanziaria. Sono queste le problematiche nel mirino della minoranza di Sant’Arsenio che per domenica 9 febbraio ha indetto un incontro pubblico presso l’aula dell’ex Palazzo Fiordelisi al fine di esporre la documentazione inviata alla Prefettura e alla Corte dei Conti e di esaminare le scelte politiche dell’amministrazione Pica. “L’ennesima fuoriuscita di un consigliere dalla maggioranza – si legge nella nota del gruppo “Si Cambia” – testimonia che le linee guida tracciate da questa amministrazione non hanno trovato l’unanimità di consensi. Nelle sue 4 ore di relazione, il Sindaco non ha chiarito i reali motivi di tanta difficoltà nel tenere compatta la maggioranza, né tantomeno ha dissolto i dubbi sulle criticità che attraversa il nostro comune.” E le criticità in questione, per l’opposizione guidata da Luigi Pandolfo, ruotano attorno ad una difficile situazione finanziaria segnalata dagli stessi funzionari comunali. “La questione del debito fuori bilancio – si legge ancora nella nota – è stata liquidata in maniera semplicistica. L’invito ad intervenire su questo argomento era giunto a tutti i consiglieri da parte del Segretario Generale e della Responsabile Area Amministrativa e Finanziaria, il 28 ottobre 2019, ma ad oggi non si è proceduto ad effettuare le dovute azioni.” Pandolfo fa sapere che, proprio a seguito della comunicazione ricevuta, il suo gruppo aveva chiesto l’integrazione dell’argomento nell’ordine del giorno del Consiglio comunale ma il tutto era rimasto lettera morta. “ L’unico momento di confronto – spiega Si Cambia- si è avuto in una riunione tenutasi 24 ore prima del Consiglio Comunale che però non ha portato alcun chiarimento, visto che gli stessi consiglieri di maggioranza sembravano essere all’oscuro del problema. Anche gli ulteriori inviti a non perseverare in questo atteggiamento di negligenza, giunti dal Segretario e dalla Responsabile Amministrativa e ai quali si aggiungeva anche il parere del Revisore dei Conti, venivano ignorati da questa amministrazione, nonostante si palesava la possibilità che il Segretario Comunale inviasse gli incartamenti ad organi superiori.” Il gruppo Si Cambia ricostruisce la vicenda proprio per spiegare il perché ha poi agito presentando le carte agli Enti competenti e chiedendo un loro intervento. I particolari e le conseguenze di tutto ciò verranno illustrati nell’incontro di domenica alle 18.30.
Daria Scarpitta