Era sotto inchiesta per diffamazione . Mercoledì scorso il Tribunale di Lagonegro ha archiviato il procedimento a carico del Sindaco di Santa Marina Giovanni Fortunato “ perché – si legge nel provvedimento – la notizia di reato è infondata”. Ad accusarlo era stato il Consiglieri di minoranza Salvatore Tagliaferri nel periodo in cui l’amministrazione comunale tentò di dichiararlo incompatibile. Secondo Tagliaferri lo scopo del Sindaco era quello di screditarlo politicamente, data l’assenza in Comune di documenti che comprovassero la sua incompatibilità con la carica di consigliere comunale. I fatti denunciati risalgono al 2016, quando si svolsero i consigli comunali sull’argomento finito sotto inchiesta. Nel giugno del 2017 Tagliaferri, attraverso il suo avvocato, si è opposto alla richiesta di archiviazione depositata dal Pubblico Ministero . Nell’udienza di mercoledì il Giudice per le Indagini Preliminari, accogliendo la richiesta del Pm, ha dichiarato inammissibile l’opposizione a favore di Tagliaferri ed ha ordinato l’archiviazione del procedimento contro Fortunato per diffamazione. Deluso ma sereno il consigliere comunale “ credevo fosse doveroso da parte mia difendere la mia dignità e quella di tutte le persone che mi hanno sostenuto in campagna elettorale. Ho sempre ritenuto che la politica fosse un’arte nobile ma ho dovuto constatare che ce chi è abituato a buttare fango su chi è scomodo politicamente. Una cosa è certa il sottoscritto resta in consiglio comunale fino a fine legislatura. Lavorerò per creare una nuova classe dirigente che ci faccia dimenticare l’amministrazione Fortunato, che nella nostra piccola comunità ha creato solo odio e rancori” . A tutt’oggi Tagliaferri non è stato dichiarato incompatibile. Ma il procedimento per il reato di diffamazione contro il Sindaco Fortunato, maturato proprio in seno alla questione “ incompatibilità “, è stato archiviata. La partita tra i due interessati, dunque , finisce in pareggio. Almeno per il momento.
ANTONIETTA NICODEMO