“E’ giunto il momento che il Governo italiano aiuti i Comuni a realizzare acquedotti. Per far fronte all’emergenza siccità servono risorse per costruire infrastrutture primarie per la rete di distribuzione dell’acqua, solo così si potrà pensare al risparmio di un bene primario come la risorsa idrica, essenziale per la sopravvivenza, e contestualmente superare le gravi emergenze che hanno interessato tante realtà questa estate, come il nostro comune”. A Parlare è il sindaco di Sanza Vittorio Esposito che confida in un intervento del presidente Mattarella. “ A lui chiediamo di impegnarsi affinchè si attivi un programma di sostegno economico a favore dei piccoli Enti Locali per nuove captazioni e soprattutto per il rifacimento delle reti di distribuzione, spesso vetuste e quindi con perdite e rotture che fanno disperdere un bene prezioso per il futuro delle nostre comunità”. Un appello che giunge da uno dei Comuni salernitani più ricchi d’acqua. Sanza, infatti, è ai piedi del Cervati, il monte più alto della Campania, fonte di risorsa idrica che serve oltre alla cittadina sanzese anche altri paesi limitrofi. Eppure questo bene prezioso a causa della siccità manca anche sulla grande montagna . Sul Cervati da oltre otto mesi non piove e da due settimane la sorgente principale che alimenta la rete idrica è completamente a secco. “La scomparsa della sorgente ci preoccupa molto – afferma Esposito – stiamo sopperendo alla completa assenza di acqua solo grazie al lavoro che abbiamo impostato con il Consac, autorizzando l’esplorazione del pozzo Schiattabove, dove per fortuna è stato trovato un buon quantitativo d’acqua che ci ha consentito di non rimanere a secco” . Per il sindaco di Sanza è necessario e urgente che si impegnino fondi per la costruzione di nuovi acquedotti. L’appello di Esposito è scattato dopo l’intervento di ieri al Campidoglio del presidente Mattarella al convegno internazionale Acqua e Clima” e in un momento molto delicato per la comunità sanzese alle prese con una crisi idrica senza precedenti.
ANTONIETTA NICODEMO