“ Apprezzo Jovanotti ma il suo concerto sul Monte Cervati è, chiaramente, impossibile “ , così il presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano Tommaso Pellegrino sgombra il campo dagli equivoci e chiarisce ogni dubbio su quanto è circolato in queste ultime settimane, relativamente all’ipotesi di un spettacolo del famoso rapper sulla vetta più alta della Campania. Ad innescare il dibattito è stata la volontà espressa pubblicamente dal vice sindaco di Sanza Toni Lettieri di volere contattare Jovanotti per invitarlo a tenere sul Cervati la tappa del suo tour “Jova Beach Party “, prevista per il 24 agosto a 2.275 metri d’altezza a Plan De Corones in Alto Adige, e severamente criticata dal noto alpinista Messner . Lettieri ha colto la palla al balzo annunciando di voler contattare Jovanotti per invitarlo ad esibirsi tra il naturale scenario della maestosa montagna del Parco. Un annuncio che ha fatto discutere il mondo politico locale, ambientalisti ed escursionisti, fino a spingere il presidente dell’Ente Parco a ricordare che sul Cervati non sono ammesse iniziative impattanti come potrebbe essere, appunto, il super concerto .” Partendo dal presupposto che Jovanotti non ha mai fatto richiesta di suonare sul Monte Cervati – spiega Pellegrino – è piuttosto chiaro che dal punto di vista tecnico ambientale è un’idea irrealizzabile, quella del vicesindaco di Sanza è un’evidente e riuscita provocazione.
Sarebbe fantastico se ci dedicasse una serata con le sue canzoni accompagnate dalla chitarra sul Monte Cervati o a villa Matarazzo o in qualsiasi parte della nostra terra. Oppure di averlo ospite sul nostro territorio . ma più di questo non è possibile. Di eventi ne stiamo organizzando tanti e altri ve ne saranno nei prossimi mesi, ma tutti plastic free e tutti rispettosi dell’ambiente che ci circonda “ . Insomma, concerto si, ma ecompatibile . E poi vale la pena ricordare che in vetta al Cervati mancano le principali infrastrutture e i servizi, a partire da acqua ed energia elettrica. Ma poi, di tutto questo caos, Javanotti è inforato.
Antonietta Nicodemo