Ha preso il via ieri sera, presso l’aula consiliare di Sanza, il laboratorio progettuale per la realizzazione della strategia di rilancio del Monte Cervati. L’economista e docente universitario, il prof. Pasquale Persico ed il naturalista Nicola Di Novella, hanno incontrato l’amministrazione comunale per un confronto sui temi dello sviluppo locale. Un grande progetto di valorizzazione del Monte Cervati per riattivare il sistema economico locale. E’ questa la visione dell’amministrazione Esposito che si avvarrà del supporto operativo dell’economista persico e dell’esperto conoscitore dei luoghi, Nicola Di Novella. “Siamo pronti a sviluppare un progetto di interconnessione tra agricoltura, natura e turismo, dove al centro di tutto ci dovrà essere l’uomo e le sue caratteristiche di abitante dei luoghi – ha commentato il vicesindaco Antonio Lettieri – attraverso le Misure del PSR attueremo iniziative di rilancio del sistema agricolo locale puntando sulle eccellenze agroalimentari che dovranno accompagnare il sistema di valorizzazione turistica del Cervato”. Dopo Buonabitacolo, dunque, anche Sanza guarda con interesse alle Misure del PSR nell’ottica di un Progetto Integrato che metta al centro il Grande Attrattore Naturalistico della Campania: il Monte Cervati appunto. Non pensiamo a grandi infrastrutture – ha aggiunto il sindaco Esposito –ma ad interventi in connessione che rendano il sistema economico del basso Cilento e Vallo di Diano un prodotto unico da proporre al mercato del turismo nazionale ed internazionale. In occasione dell’incontro di ieri sera è ritornata a Sanza, dopo due mesi di esposizione al Castello Macchiaroli di Teggiano, la mostra fotografica e concettuale, curata dal Comune, e dal titolo“fiori spontanei del Monte Cervato”.