Dopo le dimissioni dell’assessore ai lavori pubblici Vincenzo Antonucci, il sindaco di Sanza si scrolla di dosso le accuse con serenità. “ Si avvicina la campagna elettorale- dice- per chi vuole fare dei cambiamenti , tutte le scuse sono buone”. Francesco De Mieri , continua per la sua strada e, visti i tempi stretti prima delle nuove elezioni, ha già deciso che non assegnerà gli incarichi di Antonucci ad un altro consigliere ma li assumerà ad interim per questo altro mese e mezzo che manca per il voto. D’altra parte è ciò che accadrà al nuovo consiglio comunale che si insedierà, sulla base delle nuove norme. Potrà contare su una giunta a tre che è quella che ora si troverà ad operare dopo l’addio di Antonucci. “ Ha fatto la sua scelta – dice oggi il primo cittadino dell’ex assessore-. Non ci sono veri e validi motivi per lasciare un incarico ad un passo dalle elezioni. Sono solo banalità. Anche la questione del nome mutato per una località. Lo si è scelto democraticamente. La maggioranza era d’accordo. L’assessore ha lavorato con noi fino a settembre e ha sempre detto di non voler ricandidarsi. Poi quando abbiamo espresso chiaramente la nostra scelta di ripresentarci agli elettori ha cominciato ad assumere questi comportamenti. Noi gli abbiamo sempre dato massima fiducia.” Insomma per il primo cittadino è l’appuntamento con le urne ad aver scatenato tutto. D’altra parte la voce dominante è che Antonucci possa appoggiare la lista capeggiata da Vittorio Esposito. “ Questo non lo so- dice De Mieri – Noi andiamo avanti e ci rimettiamo alla volontà degli elettori” . Sembra ora sempre più probabile che sia proprio De Mieri a guidare la lista espressione della maggioranza. In un primo momento il sindaco si era tirato indietro e il nome emerso era stato quello del vice Forte. “ Sì- conferma il primo cittadino uscente- avevo fatto un passo indietro per vedere se qualcosa si muoveva, per capire se dalla comunità sarebbe arrivata qualche indicazione, un nome nuovo , giovane su cui convergere. Ma si sono fatti avanti sempre gli stessi. Quindi ho capito che mi devo assumere io la responsabilità e ripropormi agli elettori. Poi loro sceglieranno se tornare al passato o andare avanti, dandoci un altro po’ di fiducia per farci migliorare anche nell’azione fino ad oggi compiuta”.
Daria Scarpitta