Un nuovo orizzonte per i futuri geometri che si diplomeranno all’Istituto Leonardo Da Vinci di Sapri. Un orizzonte che guarda con attenzione alla depurazione e alla salvaguardia dell’ambiente, così attuale ed importante per il territorio e che porterà dal prossimo anno ad una nuova qualifica nell’ambito del triennio dell’indirizzo. Le linee sono state tracciate nei giorni scorsi durante la presentazione dei risultati finali del corso in “Gestione e controllo dei sistemi di depurazione” svoltosi durante l’anno presso il Geometra di Sapri, appunto, con gli insegnamenti dei professori Tolomeo, Magaldi e Guarente e rafforzato da un accordo con Consac Infrastrutture che ha consentito agli studenti che lo hanno frequentato di visitare alcuni impianti del territorio. In sede di svolgimento dell’approfondimento sono stati effettuati studi, confronti tecnici e aggiornamenti sulla questione depurazione che hanno portato alla fine anche all’elaborazione di una vera e propria progettazione da parte dei ragazzi. Il corso ha suscitato notevole interesse non solo tra gli studenti, ma anche tra gli addetti ai lavori e tra le istituzioni, poiché ha condotto all’acquisizione di competenze immediatamente spendibili sul territorio in un settore centrale, vista la vocazione turistica del comprensorio. Di qui l’annuncio da parte del Dirigente del Da Vinci di Sapri Corrado Limongi: “Questa è stata un’iniziativa sperimentale- ha detto- ma il suo successo ci ha fatto pensare di introdurre un percorso formativo, interno al triennio dell’Indirizzo Geometra, per la figura di tecnico della gestione e del controllo degli impianti di depurazione . Agiremo nell’ambito della nostra quota di autonomia e il corso con ogni probabilità verrà attivato già da settembre 2018. Riteniamo che questa sia un’opportunità per gli studenti e per il territorio ed è una proposta che mira ad estendere anche l’interesse per l’indirizzo tecnico del Geometra”.
DARIA SCARPITTA