Nel Golfo di Policastro cresce l’attesa per conoscere le sorti della manifestazione “Sapri Anni 60”. Rispetto alle precedenti edizioni l’organizzazione va a rilento: in passato già di questi tempi si iniziavano a svelare alcuni degli ospiti della rassegna. Dopo il flop dello scorso anno, sono stati annullati alcuni spettacoli, tra cui il concerto di Anastacia, l’organizzazione ci va con i piedi di piombo senza però farsi scoraggiare dal bilancio negativo dell’edizione 2018 e confidano nel sostegno del Comune. Dopo una serie d’incontri non si è trovata ancora l’intesa , ma si lavora alacremente per far sì che l’evento continui. Nei prossimi giorni avrà luogo presso la sede municipale il faccia a faccia tra gli organizzatori e l’amministrazione locale. “Dopo le difficoltà che ci sono state l’anno scorso – afferma il patron dell’evento Vito Sofo – c’è la necessità di recuperare con grossi artisti . Personalmente – continua – sono disponibile ad assumermi l’onere e a fare ulteriori sacrifici ma il Comune deve aiutarci concretamente. Questa volta nessuno può sbagliare, nell’interesse della manifestazione e del buon nome della nostra Città che danni anni ospita la rassegna. Ringrazio le tante persone che quotidianamente chiedono informazioni e m’incoraggiano, a tutti posso assicurare che saranno puntualmente informati sugli sviluppi della situazione. L’auspicio – conclude Sofo – è che si possa allestire un cartellone di prim’ordine, com’è avvenuto nel passato, per dare ancora più lustro a questo magnifico evento e al nostro territorio”.L’incontro di martedì segnerà le sorti di “ Sapri anni ’60 “ .
antonietta nicodemo