Il consiglio comunale di Sapri ha approvato nella giornata di ieri il conto consuntivo. Durante la riunione del consesso, tenutasi a porte chiuse in linea con la normativa anti-Covid, non è mancata la dialettica politica. Centrale la figura della ormai ex consigliera di maggioranza Donatella D’Agostino che riveste ancora il ruolo di Presidente della Commissione Bilancio e che sin dall’inizio della seduta ha chiesto chiarimenti su alcuni aspetti del documento finanziario portato in consiglio per l’approvazione. In particolare dubbi sono stati espressi su un possibile credito vantato dall’Asl di Salerno nei confronti dei Comune, per un ammontare di oltre un milione di euro e relativo ad alcune prestazioni in Adi nel periodo 2007/2017, di cui non vi è traccia nel conto consuntivo. Di tale cifra, venuta fuori da un carteggio tra l’Asl e il Comune, la D’Agostino aveva chiesto lumi già in Commissione Bilancio, assieme ad altre questioni come le spese relative al cineteatro e agli impianti sportivi, tutte non riportate nel conto consuntivo. In consiglio comunale è tornata ieri a rimarcare questi aspetti, evidenziando il rischio per la veridicità del documento finanziario già chiuso con un disavanzo di circa 450mila euro e, non ritenendosi soddisfatta delle risposte ricevute, ha deciso di non votarne l’approvazione, dichiarandosi di fronte al consiglio dissidente rispetto al gruppo di maggioranza.“Spiegazioni ne abbiamo avute ben poche – ha detto oggi la D’Agostino – il sindaco ha parlato dei finanziamenti ricevuti fino ad ora. In consiglio comunale quindi si è parlato di cose che non erano all’ordine del giorno perché non dovevamo occuparci di ciò che si è avuto, ma del conto consuntivo e dei suoi eventuali problemi”. Il documento è passato grazie al voto dei 7 consiglieri di maggioranza presenti mentre, in 5, i consiglieri di opposizione e la D’Agostino, hanno votato contro. “ Ci troviamo di fronte ad una maggioranza sempre più minoranza – ha commentato oggi Sapridemocratica – che con affanno è riuscita ad approvare il conto consuntivo. Il sindaco non ha dato nessuna risposta sui dubbi sollevati dalla consigliera, né sul disavanzo, sull’aumento delle tasse locali, oltre mezzo milione di euro in più per il 2020, e neppure sulle nostre sollecitazioni in merito a questioni politiche come la costituzione di un gruppo segreto all’interno della maggioranza e le dimissioni del consigliere personale del sindaco Giuseppe Cosentino che recentemente ha espresso critiche molto gravi nei confronti dell’amministrazione”.
Daria Scarpitta