Anno nuovo, tariffe nuove per la messa scolastica della dell’infanzia di Sapri. I costi non sono diminuiti, ma aumentati, in proporzione all’Isee. Dopo le lamentele la giunta del sindaco Gentile potrebbe rivedere il suo provvedimento, in vigore da ieri. “ Sarebbe opportuno “, dicono i consiglieri comunali d’opposizione . Ma cosa cambia? Ad esempio, per venti pasti, c’è chi pagava 20 euro e chi 53,60 euro. In virtù delle novità introdotte, dovranno versare, rispettivamente, 66,20 euro e 82,40. Come per il passato sono state previste delle agevolazioni per chi ha più di un figlio che usufruisce del servizio. Immediate le proteste delle famiglie, raccolte e manifestate dai consiglieri di minoranza. << Abbiamo registrato – chiarisce il capogruppo Emanuele Vita – decine e decine di lamentele da parte di genitori che si trovano obbligati ad affrontare, a metà dell’anno scolastico, un’ingente spesa non prevista. Il rischio – aggiunge – è che considerando che la scuola dell’infanzia non è scuola dell’obbligo , le famiglie potrebbero addirittura scegliere, a malincuore, di non iscrivere i propri figli pur di non affrontare spese che non sarebbero in grado di sostenere >>. Dopo la mobilitazione generale, la squadra di governo, valuterà la possibilità di abbassare nuovamente i costi, che da oggi sarebbero dovuti aumentare.
antonietta nicodemo