Sapri. Avviso pubblico per concedere un’area del porto ad un’attività di ristoro mobile. Insorge l’opposizione.

Un avviso pubblico per l’installazione di un food truck, un camioncino per il ristoro sul porto di Sapri, riattiva la dinamica politica nella cittadina della Spigolatrice. Il responsabile del Settore Demanio del Comune, sulla base dell’indirizzo dato dalla Giunta, ha pubblicato infatti un bando per concedere in affidamento, un’area ricadente all’interno del Porto di Sapri, per attività di piccolo ristoro, caffetteria, bar. Le istanze dovranno essere inviate entro mezzogiorno del 12 maggio e l’autorizzazione varrà fino alla fine di dicembre. A chiarire meglio di cosa si tratti l’immagine stessa che accompagna l’avviso sul sito, un camioncino di quelli itineranti che somministrano cibi e bevande.  “Dalla marina di lusso al camioncino delle fiere – hanno evidenziato prontamente i consiglieri comunali di opposizione Emanuele Vita e Nicodemo Giudice – Milioni di euro annunciati per l’illusoria promessa di un porto degno delle migliori località balneari e dopo gare, puntualmente andate deserte per l’improvvisazione che le caratterizzava, siamo al “carretto passava e quell’uomo gridava gelati”. Questa l’unica voce che ci toccherà ascoltare, dopo il costante silenzio dell’assessore/delegato al ramo.” Il porto di Sapri è da anni al centro della programmazione e anche delle dinamiche politiche con le prospettive di ripresa e i progetti di allocazione di attività, tra ristoranti, pompe di benzina, per offrire maggiori servizi e creare nuove opportunità economiche in un settore che è tra i più redditizi nei Comuni del Golfo di Policastro. “Il rilancio delle struttura dopo 8 anni di governo – commentano invece i consiglieri di opposizione – è molto più che un’illusione.”