L’edificio scolastico di Contrada Pali a Sapri non è agibile e la dirigente Franca Principe, in applicazione della decisione assunta dal Consiglio d’Istituto il 26 maggio, ha sospeso l’attività didattica per questo sabato e istituito i doppi turni in Via Gaetani per gli studenti dell’Agrario e dell’Alberghiero. Da lunedì 29 maggio fino al termine delle lezioni, il prossimo 9 giugno, dovranno alternarsi con i propri colleghi liceali presso l’Istituto Pisacane , frequentando le lezioni di pomeriggio, dalle 14 alle 19, per concludere in sicurezza l’anno scolastico. Anche nel Golfo di Policastro torna, dunque, prepotentemente alla ribalta il tema della sicurezza degli edifici scolastici e questo dopo che la Provincia di Salerno nei giorni scorsi, dopo varie sollecitazioni di Comune e Dirigente, ha comunicato lo stato degli edifici scolastici di sua competenza a Sapri. E’ emerso così che il proprietario della struttura di Via Pali, un privato a cui la Provincia di Salerno paga regolare affitto, non ha consegnato i certificati di agibilità dell’edificio su cui sono state effettuate da Palazzo Sant’Agostino le prove di carico e una serie di accertamenti. Di qui la decisione di sospendere le attività didattiche e laboratoriali in corso nell’edificio scolastico da parte della Dirigente Principe, in questo momento al centro della ribalta, dopo che proprio una condanna in primo grado sui temi della sicurezza scolastica, l’ha lanciata a livello nazionale come emblema della protesta dei presidi in atto per chiedere al Governo la modifica del Dlgs 81/08. Sul suo caso e sulla situazione dei dirigenti scolastici, lasciati con tante responsabilità e poche tutele,c’è stato anche un intervento del senatore Orellana a Palazzo Madama e una protesta a Roma con i dirgienti e la stessa Principe simbolicamente incatenati. Un atto inevitabile dunque, oltre che dovuto, quello di sospendere le lezioni in Contrada Pali vista l’assenza di agibilità e dunque di certezze sulla sicurezza dell’edificio. L’incognita vera e propria si apre per il prossimo anno scolastico. Da settembre infatti che cosa accadrà? Il sindaco Giuseppe Del Medico ha immediatamente chiesto un incontro al presidente della Provincia che dovrebbe avere luogo con ogni probabilità martedì prossimo. “E’ dal mese di dicembre che d’intesa con la scuola chiediamo alla Provincia di dare risposte alla criticità del plesso di Loc. Pali – ha detto- Non è tollerabile pagare un affitto per un immobile privo di agibilità. E’ un fatto di enorme gravità che lo Stato abbandoni le scuole in condizioni di precarietà lasciando sindaci e dirigenti soli con la responsabilità di provvedimenti anche traumatici e dolorosi.” Nell’incontro di martedì sarebbero già pronte delle proposte alla Provincia per consentire lo svolgimento in sicurezza del prossimo anno scolastico anche agli studenti dell’Agraria. Il Comune potrebbe sottoporre al vaglio di Canfora la disponibilità di altri edifici di sua proprietà.
Daria Scarpitta