Il nuovo sindaco di Sapri Antonio Gentile ha iniziato il suo tour tra le istituzioni locali per cominciare a tessere la rete di rapporti necessari per mandare avanti la gestione della vita cittadina. Nei prossimi giorni sarà a Roma per ritirare le Cinque Vele di Legambiente mentre insieme alla sua squadra è già alle prese con la riorganizzazione dei servizi a partire da quelli legati alla salvaguardia ambientale. “ La campagna elettorale è passata-tiene a precisare Gentile – ora ci tocca realizzare il progetto pensato per il paese . Tengo a precisare –aggiunge – che siamo amministratori di tutti i cittadini e non solo di chi ci ha votato” . Sulla nuova giunta non fa filtrare nulla. La renderà nota nel consiglio di insediamento che convocherà a breve. Intanto le dimissioni annunciate dall’ex sindaco Giuseppe Del Medico non sono state ancora depositate e probabilmente non verranno presentate. Il presidente di Sapri Democratica Raffaele Grisolia lo ha invitato a rivedere la sua posizione “ perché frutto – dice – di una sconfitta inattesa “. La questione sarà oggetto di discussione di un apposito incontro tra il direttivo del movimento e i candidati della lista Sapri Democratica e i suoi sostenitori “ . Dunque, per il momento, Del Medico resta tra i quattro eletti per l’opposizione. Gli altri tre sono tutti della sua lista, perche l’altro contendente alla fascia tricolore Pietro Scaldaferri non è riuscito ad aggiudicarsi nemmeno un seggio. Le elezioni amministrative a Sapri hanno creato scompiglio nel Partito Democratico di fatto diviso tra Gentile e Del Medico solo che in piena campagna elettorali è circolato uno spot con Pittella e Migliore a sostegno di Gentile, gli stessi poi si sono scusati con Del Medico spiegando che Gentile gli aveva riferito che soltanto lui era il candidato del Partito Democratico. L’ex sindaco aveva dalla sua parte il segretario cittadino del pd Corrado Limongi dopo quanto accaduto con Pittella e Migliore e dopo la sconfitta di Sapri Democratica è intenzionato a rassegnare le dimissioni . La notizia è già arrivata all’orecchio del segretario Provinciale Nicola Landolfi che lo ha invitato a rivedere la sua decisione e lo ha convocato per il 16 giugno prossimo.
ANTONIETTA NICODEMO