L’I.C. Dante Alighieri di Sapri verso la soppressione e l’ accorpamento al Santa Croce . Le manovre politiche adottate negli ultimi anni per salvarlo dal triste destino non sono state sufficienti per evitargli la perdita dell’autonomia scolastica. A penalizzarlo il calo demografico. Il numeri degli iscritti è insufficiente per consentire all’Istituto il mantenimento del dirigente scolastico e anche del Dsga, Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi . A causa del sottodimensionamento la Dante Alighieri ha perso la titolarità delle due figure apicali per una scuola. Anche per l’anno scolastico 2020-2021 resterà sotto la reggenza della preside dell’Istituto Comprensivo di San Giovanni a Piro Maria Teresa Tancredi. Intanto sono state avviate le procedure per l’affidamento in reggenza del posto del Dsga. Un brutto epilogo per una scuola che ha fatto la storia di Sapri, è stato il caposaldo della didattica oltre i confini locali e dell’intero Golfo di Policastro. Negli anni ha perso alunni a vantaggio del Santa Croce, altro I.C. di Sapri. Nel 2017 sono scattate le azioni politiche e istituzionali per bloccare l’emorragia a tutela dell’ autonomia. Allora Vibonati, d’intesa con il Comune di Sapri, trasferì le sue scuole dalla direzione didattica del Santa Croce a quella dell’I.C. Dante Alighieri. Ma il salvagente non è stato sufficiente a strappare il memorabile istituto dalla perdita della titolarità del Ds e del Dsga. Ora bisognerà avviare il confronto istituzionale per decidere come procedere all’accorpamento con il Santa Croce. A Sapri sembra ormai profilarsi la nascita di un unico istituto comprensivo . A meno che non si individuino altri escamotage per il ripristino dell’autonomia scolastica della Dante Alighieri, un’impresa che oggi appare ardua . “ Questo è il risultato di errori compiuti in passato. Il Sindaco Gentile – afferma amareggiato il capogruppo della minoranza Giuseppe Del Medico – invece di dialogare con i dirigenti dei due istituti scolastici della sua Città ha preferito sottomettersi alle decisioni del primo cittadino di Vibonati Franco Brusco. Oggi paghiamo le spese anche di quella scelta scellerata”. Intanto il Santa Croce anche ieri ha registrato nuove iscrizioni.
Antonietta Nicodemo
l’intervista al capogruppo della minoranza Giuseppe del Medico