Un appuntamento speciale attende l’ospedale dell’Immacolata di Sapri. Domenica 28 luglio, la Cappella del Presidio Ospedaliero accoglierà la Reliquia del Beato Carlo Acutis, il giovane di origini cilentane, morto a Monza nel 2006, a soli 15 anni, a causa di una leucemia fulminante. Alle ore 09:00 si terrà una Santa Messa alla presenza della madre del ragazzo, Antonia Salzano, che per l’occasione porterà anche la sua testimonianza: quella di una madre che ha perso il suo giovane figlio ma che non si è lasciata sopraffare dal dolore, complice una forte fede che anche Carlo maturava nel suo cuore.
La Reliquia resterà permanentemente all’interno della Cappella dell’ospedale saprese, e per il suo arrivo il Cappellano, don Pasquale Pellegrino, ha chiamato a raccolta tutti i fedeli del territorio per vivere insieme questo momento così importante. Carlo Acutis è stato proclamato Beato poco meno di 4 anni fa ed è già stata annunciata la sua canonizzazione che molto probabilmente avverrà nel 2025, anno del Giubileo a Roma.
Il Beato Acutis sarà il primo Santo nell’era dei Millenials e la notizia della sua canonizzazione è stata accolta con gioia anche da molte comunità del Cilento, dove insieme alla famiglia il ragazzo trascorreva le sue estati a Centola, paese d’origine della madre, portando con sé la sua voglia di vivere e la profonda fede che attraverso internet diffondeva anche ai suoi coetanei.