Si sono dati appuntamento su Facebook e si sono ritrovati spontaneamente nel pomeriggio di domenica dinanzi alla statua della Spigolatrice che calamita l’attenzione da giorni sul lungomare di Sapri. Tutti con indosso la maglietta che riproduce il logo nato proprio sulla scia del clamore mediatico mondiale. L’immagine in bronzo continua ad ispirare e c’è chi come Ivan Rutigliano ha pensato di fare un brand per calamitare ancora di più l’attenzione attorno alla Spigolatrice e quindi a Sapri e non perdere i benefici effetti di tutto ciò. C’è voluto poco e il logo è stato subito adottato , è circolato ed è stato fatto stampare sulle magliette , un vero e proprio movimento spontaneo volto ad inneggiare a Sapri e a ad alimentare la sua attrattività. Ecco dunque che già le prime persone si sono offerte come strumento per tenere viva l’attenzione e domenica è scattato l’appuntamento. Tutti insieme per immortalare l’attimo con il logo che, tra un richiamo alle forme della Spigolatrice ed un altro al cuore e all’amore per la città, è piaciuto a molti. Gli scatti manco a dirlo hanno subito invaso le bacheche facebook dei partecipanti pronti a sfruttare le dinamiche social che puntano su visibilità e condivisione. E pare che non sarà il primo appuntamento a cui si parteciperà. Chiunque può richiedere la maglietta e farsi avanti per la prossima foto all’ombra della spigolatrice …un’altra idea che si vuole rendere trend perché l’importante è che si continui a parlare di Sapri e a visitare la città della Spigolatrice.
Daria Scarpitta