A Sapri si avviano al traguardo alcuni dei progetti avviati dal Comune per : la riqualificazione del fronte mare e aree degradate e la messa in sicurezza degli edifici scolastici. Proprio in questi giorni lungo il litorale sono iniziati i lavori di rimozione del manufatto edilizio costruito su suolo demaniale e che da trent’anni deturpava l’ingresso sul lungomare. A Roma, invece, è stato raggiunto un accordo tra il Sindaco e i dirigenti di Rfi per la riattivazione degli ex impianti sportivi del Dlf. Si tratta di un area che comprende campi da tennis e di calcetto e un palazzetto. Un impianto dismesso da alcuni è già vittima di atti vandalici e degrado. Di qui la decisione dell’amministrazione locale di avviare le trattative con Rfi, proprietaria delle strutture, per rimettere in sesto gli impianti e restituirli alla collettività. Al termine dell’incontro tenutosi la scorsa settimana Rfi si è dichiarata disponibile a cedere l’area all’Ente locale. Nei prossimi giorni l’ufficio tecnico effettuerà un sopralluogo per stabilire il valore del bene e avviare le procedure di acquisizione a patrimonio pubblico. Per quanto riguarda il piano di riqualificazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici, dopo la costruzione della nuova scuola di via Kennedy, il Comune punta alla realizzazione di un edificio ex novo anche per i piccoli alunni di via Crispi . In attesa che il progetto venga finanziato la scuola sarà trasferita presso la sede del Centro dell’impiego, quest’ultimo entro martedì sarà trasferito in alcuni locali del centro polifunzionale. Entro la fine di febbraio , invece, sarà ultimato lo spostamento della scuola che rimarrà nell’edificio del Centro per l’Impiego fino a quando non saranno avviati e ultimati di lavori di costruzioni del nuovo plesso scolastico, che, come avvenuto per quello di via Kennedy, sorgerà sulle ceneri del vecchio edificio. Quest’ultimo, infatti, sarà abbattuto e ricostruito secondo le nuove norme antisismiche.