Anziana minaccia con un fucile i vicini di casa e finisce sotto inchiesta . Il bilancio poteva essere più grave se non fossero intervenuti i Carabinieri, allertati dai coniugi che hanno rischiato la vita. Tutto si è svolto in via Mercantini sul pianerottolo del condominio in cui vivono le due famiglie, con problemi di convivenza già da tempo. Ieri mattina, intorno alle 13, la signora di 73 anni si sarebbe irritata per il lavoro che veniva svolto sul terrazzo confinante per la preparazione della passata di pomodoro in bottiglia. In un batter d’occhio è esplosa la lite. Per alcuni istanti i balconi sono stati palcoscenico di un botta e risposta al veleno. La settantatrè enne in preda alla rabbia ha imbracciato un fucile calibro 20 del marito e si è presentata davanti alla porta d’ingresso dell’appartamento dei dirimpettai. Con l’arma da fuoco ha iniziato a minacciarli. Sul posto sono giunti i Carabinieri del Comandante Pietro Marino. Dopo gli accertamenti del caso hanno denunciato l’anziana donna per minacce gravi a mano armata ed hanno posto sotto sequestro tutti e sette i fucili che il marito aveva in casa. Erano detenuti regolarmente. Le armi da fuoco sono state ritirate dai militare per evitare che l’anziana donna potesse utilizzarle nel corso di un’altra eventuale lite con i vicini di casa.
Antonietta Nicodemo