IL presidente della regione Campania Vincenzo De Luca sabato, 2 febbraio, sarà nel Golfo di Policastro e poi nel Vallo di Diano per illustrare i contenuti del suo piano ospedaliero insieme ai tecnici con i quali l’ha redatto. Per il Governatore sarà l’occasione per spiegare, con carte alla mano, come intende arrivare ad elevare l’ospedale di Sapri e quello di Polla a Dea di primo livello e a mantenere i rispettivi punti nascita, ancora a rischio soppressione. De Luca inizierà il suo tour da Sapri. Alle 9,30 sarà presso il cine-teatro Ferrari per partecipare alla presentazione del libro di Franco Maldonato “ La rivolta di Sapri “. Un volume che rievoca la protesta , con l’occupazione dei binari della stazione ferroviaria saprese, che portò all’apertura dell’ospedale dell’Immacolata. Una protesta di cui De Luca fu testimone e sostenitore. Nel 1979 faceva parte della segreteria provinciale del PCI . A mezzogiorno raggiungerà l’aula magna dell’ospedale per incontrare le istituzioni locali e gli operatori sanitari. In quella occasione i Sindaci avanzeranno le loro richieste a tutela dell’Immacolata. Alle 16.30 De Luca e i suoi tecnici della sanità saranno a Polla presso il centro sociale Don Bosco. In questo caso si soffermeranno sui contenuti del piano ospedaliero nella parte che interessa il Luigi Curto. Per quanto riguarda Sapri da più parti sono state sollevati diversi dubbi su alcune scelte. In primo piano la decisione di ridurre ad ambulatorio Gastroenterologia. Un servizio che all’anno registra 8.500 accessi, più della metà (4.200) di Vallo della Lucania che con il nuovo piano viene invece potenziato.
antonietta nicodemo