E’ andata bene la nuova collaborazione tra gli ambulanti e l’amministrazione comunale di Sapri per scongiurare il caos immondizia dopo il mercato in questo periodo delicato di emergenza rifiuti. Venerdì si è svolto il consueto appuntamento con le bancarelle tanto atteso da turisti e residenti e, seguendo gli accordi presi in un incontro tenutosi tra il sindaco Antonio Gentile e il rappresentante sindacale dei venditori Roberto Pepe, gli ambulanti hanno effettuato loro con responsabilità e attenzione la raccolta differenziata. “Abbiamo messo le buste con le buste e i cartoni con i cartoni- ha detto Pepe- e li abbiamo lasciati da una parte. Poi sono passati gli addetti alla raccolta del Comune e hanno provveduto al loro prelievo” Alla fine dunque l’area è stata lasciata pulita, come mostrano le foto che lo stesso Pepe ha fatto pervenire al primo cittadino. “Siamo soddisfatti di questo accordo e dei suoi risultati. – ha detto Pepe – a settembre il sindaco ci ha promesso che verranno messi dei silos così che ognuno di noi potrà conferire direttamente lì” . Scongiurata dunque una nuova sospensione del mercato, gli ambulanti, sono diventati anche delle sentinelle della zona. Sono stati loro a segnalare all’amministrazione comunale la presenza di materassi gettati nell’area e che non erano frutto del mercato. Soddisfatto anche il sindaco Gentile “Alla fine è servito – ha commentato- Quello che sembrava un atto inutile oggi si è dimostrato un atto necessario. L’impegno dei mercatanti è stato encomiabile. Abbiamo evitato in questo modo ulteriori sforzi per pulire l’area dopo il mercato settimanale, tempo dedicato a pulire altre aree della città.”
Intanto sull’altro fronte caldo di quest’estate , le concessioni sulla spiaggia del lungomare, la petizione lanciata online dal Comitato Spiaggia Libera, ha già ottenuto 500 firme. “E’ una battaglia in difesa del bene pubblico, per il diritto a godere della spiaggia e del mare – hanno detto i propositori della petizione-Tra qualche giorno avvieremo insieme ad altre associazioni anche la raccolta cartacea delle firme sulla spiaggia di Sapri.”
Daria Scarpitta