Patronati in piazza per raccogliere le firme dei cittadini e dire no alla Legge di stabilità voluta dal Governo Renzi che fa un drastico taglio di oltre 150 milioni di euro al fondo pubblico che finanzia tutti i patronati d’Italia. E’ un fondo che viene finanziato anche dai lavoratori e che “copre solo il 30 per cento delle spese che i patronati sostengono per offrire le pratiche che per legge devono essere gratuite”, dicono ai patronati. Attualmente questo fondo ammonta a 430 milioni di euro, che sarebbero ridotti a 280 (il 35% in meno). La finanziaria riduce anche l’aliquota sui contributi versati dai lavoratori all’Inps, che alimenta il fondo: si passa dallo 0,226% allo 0,148%. E verrebbero in pratica dimezzati, passerebbero dall’80% al 45% gli anticipi sulle somme spettanti ad ogni patronato.
Intervista di Caterina Guzzo