Scongiurato il commissariamento del Comune di Sapri. Il consiglio comunale ha approvato il bilancio nei tempi che erano stati imposti dal Prefetto. Alla buona notizia se ne contrappone una cattiva che riguarda la sanità locale: il reparto di ortopedia dell’ospedale saprese si avvia verso la soppressione. Questi sono i punti salienti della lunga seduta del consiglio comunale tenutasi martedì scorso, a cui ha assistito un folto pubblico. Una riunione caratterizzata da continue frecciatine politiche e battute tra il Sindaco Gentile e il capo dell’opposizione Del Medico. Rispetto alla precedente assemblea, però, non ci sono stati violenti scontri su fatti anche personali. L’argomento più atteso era quello relativo all’approvazione del bilancio, che è passato con i soli voti della maggioranza. La minoranza ha votato contro ritenendo che quanto previsto nel documento finanziario porterà la Città verso il dissesto. “ Per pagare i 700mila euro di debito con il consorzio di bacino Sa-3, che dovrà essere saldato a rate nei prossimi 4 anni, sono stati previsti – hanno precisato dai banchi dell’opposizione – tagli nel settore della promozione turistica, della cultura e per il porto ed un aumento dell’Irpef , e quindi una tassazione sui redditi dei lavoratori e dei pensionati “ . “ E’ un bilancio – ha precisato Del medico – che tutela solo gli stipendi e l’indennità per sindaco e assessori, quasi 70 mila ero all’anno che potevano essere utili per pagare il debito “ . Fa eccezione l’assessore Franco di Donato che per il 2019 ha rinunciato alla sua indennità, visto il drammatico momento finanziario che sta vivendo il Comune. “ Sapridemocratica – dicono dall’opposizione – ha dovuto votare contro il bilancio. Perchè è un provvedimento sbagliato, illegittimo, approssimativo che colpisce con vioenza l’economia già fragile della comunità, perché andrà a sottrarre soldi dalle buste paga dei cittadini . durante la seduta è stata approvata la delibera a tutela dell’ospedale di Sapri. Nel corso della discussione, introdotta da Luciano De Geronimo del comitato di lotta è venuta fuori la notizia che il reparto di ortopedia si avvia verso la soppressione. L’analisi fatta sul futuro del presidio non è per niente rosea. In estate sarà il caos . alla carenza di personale si aggiungerà il pensionamento di 2 primari.
antonietta nicodemo