Su 17 Sindaci convocati, quelli dei Comuni del Distretto Sapri-Camerota, solo quattro hanno preso parte alla riunione convocata dal primo cittadino saprese Antonio Gentile per discutere delle problematiche legate alla sopravvivenza dell’ospedale dell’Immacolata. Oltre a quello di Sapri erano presenti i primi cittadini di San Giovanni a Piro, Torraca e Centola e quasi sul finire dell’incontro hanno raggiunto il tavolo dei lavori i delegati dei Comuni di Ispani e Morigerati. L’ incontro era stato richiesto dal comitato di lotta dell’ospedale dopo aver accertato la grave carenza di personale che si registra all’interno dei reparti e la difficoltà di procedere alla sostituzione. Le assenze dei convocati hanno irritato anche gli amministratori presenti che, ritenendo l’argomento importante per l’intero comprensorio, non sono voluti mancare alla discussione. La conferenza dei Sindaci del distretto sanitario non ha prodotto un documento ma si è impegnata a rappresentare le problematiche al commissario dell’Asl Iervolino. Per il gruppo di minoranza di Sapridemocratica “ già si è perso troppo tempo”. La sua proposta è quella già avanzata dal comitato di lotta. Indire subito un consiglio comunale monotematico per approvare un documento che stigmatizza i fatti e chiede in maniera ufficiale le soluzioni ai problemi
Antonietta Nicodemo