Di grande impatto per i ragazzi in questa giornata Don Antonio Coluccia, arrivato con gli agenti della scorta e le sue due armi; il pallone e il megafono che usa per attirare i giovani e promuovere la sua lotta contro le mafie come ha fatto a Pianura e contro i cartelli della droga come ha fatto nella periferia romana che gli ha causato minacce di morte e recentemente un tentativo di investimento a Tor Bella Monaca durante una marcia per la legalità.