In vista delle elezioni amministrative 2022 Sapridemocratica richiama la città all’unità e lancia un nuovo progetto politico che punta a “ridare centralità, forza e autorevolezza a Sapri “. Questo è quanto affermano dal movimento politico, da circa cinque anni tra banchi della minoranza del consiglio comunale. A far scattare la molla per la svolta è stata la vicenda legata all’Alta Velocità. << Quanto sta accadendo ci dimostra quanto Sapri stia diventando sempre più isolata e marginale, è necessario un nuovo progetto politico ampio ed inclusivo per difendere i nostri diritti e il nostro futuro >>. Con queste parole Sapridemocratica invita tutti ad andare oltre gli attuali schieramenti e le divisioni per costruire una concreta prospettiva, partendo dai bisogni della popolazione. Il movimento si è già attivato per dare vita ad un ampio confronto con chiunque ha voglia di condividere idee e progetti utili per il rilancio della Città, ritendendola da tempo vittima di sottrazioni che “ la stanno drammaticamente impoverendo “. A Sapri già si assiste a prese di posizioni per la prossima campagna elettorale, la più evidente è quella dell’ex sindaco Vito D’Agostino. In più occasione ha lasciato chiaramente intendere di non essere più dalla parte della maggioranza in carica, eletta nel 2017 grazie al suo supporto esterno alla lista guidata dal Antonio Gentile, allora suo delfino.