Hanno scelto Sala Consilina per costituirsi i fratelli Citarella, al centro dell’operazione “Nuceria” condotta dalle Fiamme Gialle di Salerno su disposizione della Procura di Nocera. Dopo l’arresto del cognato di Christian, Alfonso Faiella, rinchiuso a Fuorni, i due, che ancora dovevano essere raggiunti dall’ordinanza di custodia cautelare in carcere, si sono presentati l’uno dopo l’altro presso la casa circondariale di Sala Consilina, accompagnati dal loro legale , l’avvocato Adriano Bellacosa. Nel primo pomeriggio di ieri è stata la volta del Patron della Nocerina, Giovanni, nella tarda mattinata di oggi del fratello, Christian, considerato il suo braccio destro in questa vicenda venuta alla luce con le indagini. E seguendo dunque i termini cautelari già domani potrebbe esserci il primo interrogatorio di garanzia, quello di Giovanni Citarella che, come ha detto l’avvocato Bellicosa, dovrebbe chiarire la sua posizione per quanto riguarda l’accusa mossagli di essere a capo di questa associazione a delinquere tesa a frodare il fisco con una serie di societa’ fittizie e sovraffatturazioni verso imprese terze riconducibili ai Citarella, il tutto per ottenere dipsonibilita’ finanziarie con cui pagare in nero di calciatori e dirigenti del team nocerino e versare tangenti per assicurarsi gli appalti della Provincia di Salerno.Tra i rpestanome utilizzati figurano sette senza fissa dimora, ora indagati per capire fino a che punto erano a conoscenza del sistema. Si tratta di clochard, per lo più di Roma, difficili da rintracciare , visto che gli indirizzi associati ai loro nomi erano fittizi. Nelle disposizioni di uno di essi vi era un’auto usata solo per ripararsi dal freddo di notte e finita nel calderone dei mezzi sequestrati . Probabilmente era il pagamento ricevuto per aver fatto da prestanome.Tutte cose che, assieme alle cifre ingenti in ballo in questo giro, andranno chiarite nel corso degli interrogatori a cui a breve anche giovanni citarella verrà sottoposto.
Daria Scarpitta