Sono arrivate a migliaia e hanno colorato di blu le spiagge della bella Scario, offrendo un inconsueto spettacolo naturale e attirando l’attenzione dei frequentatori del litorale. Si tratta delle velelle, chiamate anche Barchette di San Pietro, piccoli organismi marini bluastri galleggianti, che si spostano in superficie grazie ad una piccola protuberanza che ricorda una vela e viaggiano in grandi gruppi spinte dal vento e dalle correnti. Ieri pomeriggio la spiaggia della Tragara e quella sottostante il Lungomare Marconi era un tappeto blu. In molti si sono fermati incuriositi a guardare. “Quarant’anni che lavoro qui – dice un pescatore di Scario – non mi era mai capitata una cosa simile. Sono tantissime. E’ impressionante “. “È un fenomeno positivo, ricorrente a maggio – rassicurano gli esperti- Indica che il mare è pulito. Chi vuole fare il bagno non deve preoccuparsi: le velelle sono innocue e non urticanti per l’uomo. L’unica raccomandazione: non portare le dita agli occhi dopo averle toccate. Potrebbero provocare forte bruciore”. In questi giorni l’onda blu è arrivata anche in altre zone d’Italia, e in particolare nel mar di Sardegna.
Caterina Guzzo