L’Asl di Salerno continua ad essere attiva con il proprio programma di screening del colon retto per favorire controlli e diagnosi precoce e intercettare e trattare eventuali lesioni in fase iniziale, prima che diventino sintomatiche. Sul territorio provinciale, sono attive diverse modalità per il ritiro delle provette in cui fare la raccolta delle feci, ma per favorire l’accesso allo screening e capillarizzare la rete di offerta aziendale, l’Asl ha deciso di sfruttare anche gli Ambulatori Infermieristici Distrettuali per la consegna e il ritiro del kit.
13 i nuovi punti di ritiro a cui i cittadini potranno accedere liberamente e in cui personale qualificato sarà a disposizione anche per sensibilizzare sull’importanza delle campagne screening e dare informazioni utili sulle modalità e i tempi della campagna aziendale. Gli Ambulatori Infermieristici Distrettuali sono localizzati a Nocera Inferiore, Scafati, Buccino, Oliveto Citra, Battipaglia, Salerno, Giffoni Valle Piana, Roccadaspide, Vallo della Lucania, Agropoli, Sapri, Caselle in Pittari e Sala Consilina.
I tumori del colon-retto rappresentano la terza neoplasia negli uomini e la seconda nelle donne. I programmi di screening prevedono l’invito attivo della persona o l’accesso diretto per l’esecuzione del test, nel target previsto dai 50 ai 74 anni. L’esame è estremamente semplice e consiste nella raccolta, eseguita a casa, di un piccolo campione di feci e nella ricerca di tracce di sangue non visibili a occhio nudo.